18 settembre
Il 18 settembre 1939 i tedeschi arrivano a Lublino.
Lublino è una città che conta 122.000 abitanti.
Gli ebrei sono circa 40.000
I provvedimenti contro gli ebrei cominciano da subito con espropriazione della casa, obbligo di portare il 'segno distintivo'...
Ai gerarchi nazisti piace la zona in cui si trova Lublino e pensano di aprici un ghetto.
Qui verrà aperto il ghetto alla fine di marzo 1941. L'obiettivo non è certo quello di salvare gli ebrei, anzi, ci stiperanno così tante persone in uno spazio piuttosto limitato che le malattie gravi, tra cui una epidemia di tifo scoppiata nell'estate 1941 anticiperà la morte già programmata per tutti gli ebrei d'Europa.
Largo contributo allo sterminio verrà dato dagli Einsatzgruppen, gruppi d'azione, impiegati in questa funzione di massacratori di innocenti ufficialmente dal 22 giugno 1941, cioè da dopo l'inizio dell Operzione Barbarossa. Gli Einsatzgruppen erano quattro, distinti dalle lettere dell'alfabeto A B C D. Erano circa 3000 i componenti di questi dannati gruppi: Tedeschi SS, e Lituani, Lettoni, Estoni e Ucraini.
Mai si saprà quante vittime innocenti siano state sterminate da questi infami assassini.
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Per tornare agli ebrei di Lublino,quelli che non erano stati uccisi dai vari "angeli sterminatori", con varie "Aktion" successive verranno deportati alcuni a Belzec, altri a Majdanek e qui sterminati.
Gli ultimi saranno uccisi dai tedeschi in ritirata nel luglio 1944.
L'esercito russo entra a Lublino il 24 luglio 1944.
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Dei 40.000 ebrei presenti il 18 settembre 1939 non c'è nessuno VIVO.