29 novembre 2007 a Napoli Un Giardino di rose bianche
Dedicato a Sergio e a tutti i bambini per sempre

....Il Primo Giardino di rose bianche si inaugurò ad Amburgo nel 1984. Alla celebrazione era presente mamma Gisella, la mamma di Sergio. Fu l'unica volta che andò ad Amburgo a Bullenhuser Damm. Ma quella povera mamma era frastornata, silenziosa, un po' distaccata, quasi a non voler credere che avessero fatto così tanto male ai 20 bambini, al suo bambino, che era così bello... Tornata a casa continuò ad aspettarlo.

Anche in alcune città italiane da qualche anno sono stati aperti Giardini di rose bianche con l'obiettivo di far riflettere sulla preziosità dei Diritti Umani e sulla tragedia che deriva dalla violazione dei Diritti stessi.

Questa iniziativa nasce dal cuore di una persona sensibile, il Presidente della Commissione per la tutela e la promozione dei Diritti Umani, senatore Enrico Pianetta, che, grazie al Suo ruolo, ha ottenuto per il progetto la sacralità e l'imprimatur dell'approvazione del Senato della Repubblica.

I bambini di Bullenhuser Damm erano bambini innocenti, erano 20 innocenti bambini uccisi solo perchè ebrei.

Il Giardino di rose bianche nasce da un progetto educativo in Memoriam di Georges-Andrè, Jacqueline, Edo, Lexje, Marek, Blumele, Lea, Sergio, W., Roman, Lelka, Surcis, Ruchla, H.,Roman, Eduard, Marek, Riwka, Eleonora, Mania e di tutti i bambini che oggi sono cielo... senza una carezza.
Oggi, 29 novembre al Vomero, a Napoli, a pochi passi dalla casa dove il piccolo Sergio de Simone nacque il 29 novembre del 1937 ci saranno giovani studenti, ci saranno le autorità cittadine, ci saranno spero tante persone, perchè oggi ci sarà la celebrazione ufficiale del ricordo dei 20 bambini di Bullenhuser Damm con l'inaugurazione di un Giardino di rose bianche.
E il mio cuore di mamma non può non correre al novembre del 1944, quando l'angelo della morte ingannò il piccolo Sergio, lo attirò a sè parlandogli della mamma. Gli promise quell'abbraccio negato da mesi di sofferenze, di freddo, di fame, di solitudine. Come ha potuto quell'orco pronunciare la parola mamma, come è stato capace di tale inganno?! E Sergio si farà avanti e con lui saranno 20 i bambini che si innamoreranno di quella allettante promessa.
E i 20 bambini lasceranno la Baracca 11 di Birkenau ed entreranno nella Baracca 4a di Neuengamme....
Era il 29 novembre del 1944. Era il compleanno di Sergio.
Sergio avrà 7 anni per sempre! E i 20 bambini di Bullenhuser Damm saranno bambini per sempre.

A noi che li amiamo perdutamente resta solo di far fiorire rose bianche dalle ceneri della Shoah.