10 maggio 1942
Ad Auschwitz in seguito alla terza ondata di tifo petecchiale muore il medico SS Siegfried Schwela.
Siegfried Schwela era nato a Cottbus il 3 maggio 1905. Si iscrisse al partito nazionalsocialista nel 1929, nel '32 entrò a far parte delle SS. Come medico venne mandato a Lodz nel '39 e in agosto 1941 entrerà ad Auschwitz.
In qualità di medico presenzierà in settembre 1941 alla prima gassazione con il Zyklon B di un gruppo di prigionieri sovietici....
Sarà il tifo petecchiale che porterà Siegfried Schwela all'inferno il 10 maggio 1942

Il tifo petecchiale era una delle grandi piaghe della seconda guerra mondiale, causa di alta mortalità fra i soldati al fronte e anche fra gli internati nei Lager.
Il tifo petecchiale si trasmette con la puntura del pidocchio. I sintomi della malattia sono febbre sempre più alta e complicazioni varie. Per debellarla hanno impiegato le loro energie molti dei medici carnefici nazisti sperando di trovare il vaccino.
Alla fine di dicembre 1941 si svolsero due riunioni presso il Ministero degli Interni a Berlino. La prima riunione vide attorno al tavolo il Segretario di Stato alla Sanità Leonardo Conti e molti medici nazisti. Fra loro cominciò una vera e propria gara per arrivare al vaccino...
Fra tutti i medici carnefici che si attivarono ne ricorderò due, i più zelanti: Ding-Schuler che porterà avanti le sue criminali ricerche su cavie umane nel Lager di Buchenwald. Le sue sperimentazioni furono documentate in due diari: uno personale che andò perduto ed uno di lavoro che è arrivato fino a noi: sono appunti che Ding-Schuler dettava ad Eugen Kogon, un prigioniero ebreo austriaco che gli faceva da segretario. Ding-Schuler controfirmava ogni pagina scritta dal segretario Kogon.
Raccapricciante la prima annotazione del 29 dicembre 1941: "poiché gli esperimenti sugli animali si sono rivelati di valore insufficiente si è deciso di condurre altri test su esseri umani"
Il 2 gennaio 1942 segue la seconda annotazione: "Il campo di Buchenwald è stato scelto per testare i vaccini del tifo petecchiale. L'Hauptsturmführer Ding-Schuler è stato incaricato di condurre gli esperimenti"
Un altro medico carnefice fu Eugen Haagen che continuò fino a maggio 1944 ad "usare" esseri umani per arrivare al vaccino nel Lager di Struthof-Natzweiler.
Ma i carnefici nazisti non arriveranno a nessun vaccino
Mai sapremo quanti siano stati i prigionieri internati nei Lager usati come cavie e lasciati morire di tifo. Mai sapremo quanti siano i morti per le epidemie di tifo che scoppiarono ripetutamente nei Lager.
Sarebbe bastato forse che il medico nazista SS che si ammalò di tifo ad Auschwitz raccomandasse di interrompere quella spirale di morte, forse avrebbe potuto convincere visto che era ad un passo dall'inferno... e sarebbero stati salvati tantissimi esseri umani perchè era il 10 maggio 1942...
sarebbe stata salvata dal tifo anche la nostra piccola, indimenticabile Anne Frank. Anne morirà nel Lager di Bergen-Belsen nel marzo 1945 di tifo petecchiale