Tuesday, September 22, 2009

Il 18 settembre 1944 era Rosh haShanà era il giorno di Capodanno. il 18 settembre nel 1944 proprio come nel 2009.
18 settembre 1944 iniziava il 5700
18 settembre 2009 inizia l'anno 5770
Ma ora si può augurarsi Shanà Tovà, oggi si può sperare, ma allora era davvero un Inferno.... La portadellamemoria vi racconta il 18 settembre 1944, il giorno di Capodanno di Yitzhak Reichenbaum.
E' un ragazzino di 12 anni, è polacco, è ebreo. Già conosce il sapore amaro della persecuzione razziale. C'è guerra da 5 anni, c'è l'esperienza del ghetto. E già in questo Yitzhak ha un triste primato: sarà infatti rinchiuso insieme ai suoi nel primo ghetto nazista nell'autunno del 1939 a Piotrkow Trybunalski. Yitzhak ha in quel momento 7 anni e suo fratello Eduard ne ha 5. Poi dal ghetto ci sarà la deportazione in un campo di lavoro e poi.... il 1 agosto 1944 il viaggio verso l'Inferno, verso Birkenau.
Ma noi eravamo al capodanno, al 18 settembre 1944, e cosa ci ricorda Yitzhak di quel tremendo giorno? C'è una selezione nella Baracca. La paura è tangibile. Yitzhak conosce questo trenmendo momento, sa quale sia il brivido che corre lungo la schiena, ha solo 12 anni ma è già alla terza Selektion. Tutti vengono messi in fila, i pantaloni calati che vanno a coprire i piedi. Nudi, fermi come fossero di marmo, il cuore batte forte, il respiro si fa pesante. Fra le file passa il medico, specialista nell'assassinio di bambini si chiama Thilo, è un carnefice di straordinaria ferocia. Cammina fra le file e segna il numero di un giovane che non gli piace e poi segna altri numeri, altri giovani che secondo lui non sono degni di continuare a vivere ... ed eccolo davanti a Yitzhak, lo guarda e gli chiede :" Wie alt bist du?".... La mamma di Yitzhak gli aveva detto: se un nazista ti chiede quanti anni hai aggiungiti sempre due anni... e così, prontamente Yitzhak risponde: - "14". E rimane in vita.
I giovani che il dr. Thilo aveva segnato finirono la sera stessa nella camera a gas.
Nessuno osava augurare Shanà Tovà quel giorno a Birkenau
Ma noi ora siamo qui a ricordare....

0 Comments:

Post a Comment

<< Home