Wednesday, September 26, 2007

24 settembre....
Il 24 settembre 1943 a Cefalonia
La Divisione Acqui viene annientata. Gli italiani lottano ad oltranza per giorni contro i tedeschi che scatenano contro i nostri soldati tutta la loro rabbia dopo "l'8 settembre"!
Il comandante della Divisione Gandin chiede la resa. Per tutta risposta i tedeschi lo fucileranno alle spalle. Contro ogni convenzione non verranno fatti prigionieri ma si inizieranno le fucilazioni.
Il numero dei soldati italiani fucilati è enorme: sarà un massacro!
Dati raccolti oggi mi dicono di 4750 soldati e 341 ufficiali.
Saranno 3000 i soldati superstiti, ma più di 2000 salteranno sulle mine messe dai tedeschi.
I pochi superstiti della Divisione Acqui saranno deportati nei Lager in Germania.
Alla loro "memoria"va il nostro ricordo di oggi.

Thursday, September 20, 2007

19 settembre del 1939
Vi porto a Vilnius, la capitale della Lituania, città che ha conosciuto vicende incredibili, politicamente contesa dai sovietici e dai tedeschi, ha avuto periodi di raro splendopre culturale , ma anche massacri e sofferenze disumane.
Il dramma di Vilnius è la tragica conseguenza del protocollo segreto del Patto Molotov- Ribbentrop che prevedeva la spartizione dell'Europa Orientale fra russi e tedeschi. Dopo l'invasione della Polonia da parte delle truppe naziste il 1° settembre 1939, l'Armata Rossa invase la Polonia Orientale e conquistò Vilnius: era il 19 settembre del 1939.
Sarà per Vilnius e per tutta la Lituania un Inferno, un susseguirsi di eccidi.
I sovietici rimasero fino all'arrivo dei tedeschi, nel giugno del 1941.
......
I nazisti perpetrarono uccisoni di massa, soprattutto gli ebrei vennero massacrati senza pietà, le Aktionen delle Einsatzgruppen uccisero migliaia di persone e ne cancellarono completamente le tracce.
Nella città vecchia di Vilnius furono aperti due ghetti. Il ghetto piccolo venne "liquidato" quasi subito. Il ghetto grande rimase aperto fino al 1943. Ma i massacri erano all'ordine del giorno...
... C'è un posto fuori Vilnius che se potesse raccontare.... è il bosco di Ponary, quanto dolore si è consumato lì!
I gerarchi nazisti che si sono succeduti nei posti di comando in Lituania sono stati tanti e tutti si distinsero per la loro ferocia. Alcuni nomi: Martin Weiss, Rolf Neugebauer, August Hering, Franz Murer, Bruno Kittel...
Ma dobbiamo al meticoloso, maniacale Karl Jaeger la raccolta dati che ci permette di valutare l'entità del dramma. E' l'autore del "rapporto Jaeger", tabelle che contengono e tramandano alla storia l'elenco dettagliato delle persone che vengono uccise, un elenco che indica il giorno e il numero di uomini, donne e bambini.... e alla fine della tabella il famigerato Jaeger fa anche il totale. Nell'arco di pochi mesi i bambini ebrei della Lituania uccisi saranno 34.464
.....
Alla fine della guerra Jaeger sotto falsa identità farà l'agricoltore e continuerà a vivere tranquillamente fino a quando non verrà individuato e imprigionato.
E' il 22 gugno del 1959 quando Karl Jaeger in attesa di processo si suicida.
.....
Vilnius era la culla della cultura ebraica dell'Est, gli ebrei di Vilnius leggevano tantissimo, anche durante la ghettizzazione la biblioteca pubblica la "casa della Cultura" lavorava a pieno ritmo. Tutto a Vilnius era impregnato di cultura ebraica, tanto che la città veniva chiamata la 'Gerusalemme della Lituania'.
All'inizio della guerra gli ebrei a Vilnius erano 60.000.
Alla fine della guerra a Vilnius non c'è nessun ebreo.
.....
Il dolore del popolo ebraico massacrato di Vilnius viene raccontato da Icchokas Meras che con il suo "Scacco perpetuo" editore Giuntina, erige un Monumento agli ebrei della 'Gerusalemme della Lituania'.

Saturday, September 15, 2007

15 settembre 1935...
A Norimberga si svolge l'annuale "Reichsparteitag" festa del partito.
E sarà in questo tripudio generale che verranno promulgate le leggi più ignobili della storia.
Il 15 settembre del 1935 viene sottoscritta la condanna a morte di milioni di persone. La discriminazione già diffusa, che ha già portato molta sofferenza, che serpeggia con la velocità di una miccia in Germania e in altri paesi europei, quell'odio mai sanato, quell'atavico rifiuto che ha da secoli costretto gli ebrei a spostarsi da un capo all'altro della terra... ecco che si trasforma in "legge", e diventerà ufficiale!

Die Nürnberger Gesetze, le Leggi di Norimberga del 15 settembre 1935 sono due:
La prima legge "Das Blutschutzgesetz" „Gesetz zum Schutze des deutschen Blutes und der deutschen Ehre“ la legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco proibiva il matrimonio e la convivenza fra "ebrei" e "tedeschi". La discriminazione razziale contro la popolazione ebraica è ufficializzata, per la prima volta si parla e si scrive "ebrei", fino a questo momento si erano limitati a dire "non ariani"....

La seconda legge "Das Reichsbürgergesetz" la legge sulla cittadinanza del Reich, con questa legge viene negata ai cittadini di religione ebraica la cittadinanza. Gli ebrei non sono più cittadini tedeschi e come tali perderanno tutti i diritti....

E Le Leggi di Norimberga diventeranno la falsariga su cui verrà promulgata la normativa razziale in Italia e in altri Stati d'Europa. E sarà l'Italia il primo paese che seguirà la Germania in questo imperdonabile misfatto, ciò avverrà nel novembre del 1938....

Che fine hanno fatto gli "ideologi" delle Leggi di Norimberga?
Di uno solo La porta della memoria vuole fare menzione, a conferma che il processo di "denazificazione" pur encomiabile, non è stato però abbastanza completo: non sono stati cioè sradicati i semi dell'antisemitismo che, ahimè, continuano a produrre cellule...
Hans Globke, giurista, fu un accanito sostenitore della normativa razziale di Norimberga. Alla fine della guerra non sarà neppure processato ed eserciterà un ruolo di prestigio, sarà Direttore della Cancelleria della BRD, della Repubblica Federale Tedesca dal 1953 al 1963. Sarà un importante collaboratore del Cancelliere Konrad Adenauer.
Hans Globke morirà nel febbraio del 1973.
.........

Monday, September 03, 2007

Westerbork, domenica 3 settembre 1944....
E' una data indimenticabile il 3 settembre per la porta della memoria!
Perchè non si è fermato il tempo, perchè non è arrivato un evento naturale apocalittico, perchè? 1019 persone, uomini, donne, bambini verranno ammassate, spinte con violenza, caricate di peso, ci sono bambini, anche bambini malati nell'ultimo carro bestiame...
Siamo a Westerbork, il treno parte e ha una destinazione tremenda, Auschwitz-Birkenau è la stazione d'arrivo.
Sulla rampa di Birkenau avviene la selezione.
Le donne di quel carico sono 442.
230 vengono spinte verso la camera a gas.
212 sono tenute momentaneamente in vita. Vengono tatuate. Ricevere il numero tatuato significa avere una probabilità di sopravvivere!
I numeri vanno da A 25060 a A 25271
Fra le donne tatuate c'è anche una "piccola, grande donna". Forse la piccola grande donna più famosa e più amata del mondo.
Il suo nome è Anne Frank.
....
Delle 212 donne tatuate 82 sopravviveranno alla Shoah.
....
Ho avuto in dono di conoscerne una, di sapere di lei, di raccogliere il suo dolore.
Aveva provato il carnefice a ridurla in numero, a sfruttarla come schiava....
Ma Inge Meyer Kamp resiste e sopravvive e ci racconta:
"Era domenica il 3 settembre 1944...

Saturday, September 01, 2007

Fall Weiß... era il 1° settembre 1939
"Fall Weiß" così si chiama in linguaggio bellico l'Invasione della Polonia da parte delle truppe tedesche all'alba del 1° settembre 1939.
E' lo scoppio della II guerra mondiale.
Dopo soli trenta minuti gli aerei della Luftwaffe sono sopra la Polonia. La cavalleria polacca si lancia in uno sforzo suicida contro i panzer tedeschi.
Alle 10 del mattino Hitler annuncia al Reichstag che le truppe tedesche sono entrate in Polonia.
Hitler sorvola con il suo aereo personale le zone della battaglia e ammira compiaciuto l'avanzata delle truppe tedesche.
Sarà Hitler stesso che darà l'ordine di non avere nessuna pietà per la popolazione civile.
.........
Sarà una catastrofe.